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DISCHI FRENO

Nel 1983 abbiamo introdotto sul mercato il primo disco freno baffato: da allora è stata un’ evoluzione continua.

Ogni disco TAROX viene ricavato da fusioni di altissima qualità, trattato termicamente e rettificato a mano.

  • Tutte le fusioni grezze sottoposte a severi controlli qualitativi
  • Lavorazione sulla pista frenante con tornitrici a CNC o da macchinari appositamente costruiti
  • Rettificati a mano per una planarità prossima allo 0.05mm
  • Trattamento termico di distensione stutturale per maggiore resistenza e resilienza

DISCHI FRENO – APPROFONDIMENTO TECNICO

Tradizione di eccellenza

Punto di partenza dei dischi freno TAROX sono le fusioni grezze di alta qualità provenienti dalle migliori fonderie europei certificate ISO. Da qui possiamo quindi applicare processi che abbiamo perfezionato da decenni.

TRATTAMENTO TERMICO

Affinato in anni di esperienza, il trattamento termico viene applicato a tutti i dischi prodotti da TAROX : si tratta di un processo complesso e dispendioso che – in estrema sintesi – migliora il comportamento della ghisa.

Quello che gli esperti del settore metalmeccanico dicono sui vantaggi di trattamento termico:

Il trattamento termico della ghisa può alterarne notevolmente la microstruttura della matrice con poco o nessun effetto sulla grafite ottenuta durante la fusione.

“La ghisa si considera normalizzata dopo essere stata riscaldata ad una temperatura superiore alla gamma di trasformazione, temperatura mantenutoa per un periodo di circa un’ora per pollice dello spessore massimo della sezione e raffreddata all’aria aperta fino al ritorno della temperatura ambiente. La normalizzazione può essere utilizzata per migliorare le proprietà meccaniche, come la durezza e la resistenza alla trazione.”

“Normalizzare i trattamenti termici per le fusioni grezze: il processo può essere impiegato su prodotti in ghisa per omogeneizzarne la struttura dei grani, migliorarne la lavorabilità e la risposta ai processi successivi al trattamento. Il processo di normalizzazione è generalmente applicato a getti in carbonio e lega per raffinarne la struttura dei grani e produrre una distribuzione più uniforme del contenuto di carbonio in tutto il materiale dopo il processo di fusione. Durante la normalizzazione, i getti vengono tipicamente riscaldati ad una temperatura leggermente superiore alla temperatura austenitizzante per promuovere la mobilità atomica che a sua volta migliora l’omogeneizzazione dell’acciaio. Il risultato finale è una fusione con una microstruttura più uniforme e che si lavorerà più facilmente. Le fusioni normalizzate rispondono meglio al trattamento termico e hanno proprietà meccaniche più uniformi.”

Lavorazione a controllo numerico

Per ogni nuovo codice di disco freno TAROX viene formulato un programma di lavorazione a controllo numerico personalizzato, per garantire che le modifiche non compromettano l’integrità strutturale. Ad esempio, durante la scrittura di un programma per modello Sport Japan – che dispone di fori completamente passanti – è indispensabile evitare che un foro vada ad indebolire un traliccio di. Anche questo è un processo dispendioso e complesso e uno dei motivi per cui altri costruttori di dischi freno evitano di praticare dei fori e si limitano praticare delle fossette sulla pista frenante . Tutti i fori praticati su dischi TAROX vengono svasati per evitare formarsi di crepe. Il modello G88 ha un aspetto del tutto unico e prestazioni stradali e la macchina che traccia le 40 righe radiali su ogni lato del disco è stata appositamente progettata e realizzata all’ interno della TAROX.

Il tocco finale

La fase finale, quella che realizza davvero un disco TAROX è la rettifica di precisione effettuata a mano. Prima di essere inscatolato, ogni disco freno viene messo su una macchina specializzata che lo equilibra perfettamente coun una tolleranza vicina a 0.05 mm – rendedolo probabilmente il disco più planare disponibile sul mercato. La perfetta planarità favorisce un rodaggio più rapido ed efficace e – a condizione che le superfici di appoggio siano state perfettamente pulite- scongiura l’ insorgere del fenomeno di oscillazione laterale – il cosiddetto ‘run out’.